Consigli per Viaggiare in Marocco
È necessario il passaporto valido per 6 mesi dalla data d’ingresso nel Paese. Gli europei non hanno bisogno di visto. La permanenza massima legale è di 3 mesi dopo l’ingresso nel Paese.
Sanità in Marocco
Non è necessaria alcuna vaccinazione. Nelle farmacie si trovano gli stessi medicinali dall’Europa. Invece nelle zone di difficile accesso i servizi sanitari e medicinali sono quasi inesistenti.
Valuta Marrocchina
La moneta del Paese è il Dirham. Il cambio di valuta è di circa 1€= 11 DH. In Spagna i consolati marocchini hanno delle filiali bancarie dove poter scambiare EURO per DIRHAM. Risulta più comodo cambiare euro con dirham all’aeroporto marocchino e poi,una volta in viaggio per il marocco,in filiali bancarie nei centri urbani. In alcuni hotel e sicuramente in alcune città è possibile pagare con la carta di credito.
Fuso orario in Marocco
Il Marocco si trova nella fascia oraria di Greenwich e quindi non si fa il cambiamento di orario in primavera ne autunno. Rispetto alla Spagna il Marocco è un’ora indietro durante l’inverno e due ore di meno in estate.
Clima in Marocco
Dovuto alla sua geografia: la fascia costiera, sia atlantica che mediterranea, il basso monte, l’alta montagna, la steppa ed il deserto, in Marocco si trovano tutti i tipi di clima. In generale gode di un clima mitigato a eccezione di dicembre, gennaio e febbraio, i mesi più freddi dell’anno. Nel deserto durante il mese di agosto si raggiungono temperature fino 50 ºC.
Cosa portare nel viaggio in Marocco
Occhiali da sole, crema solare, crema protettiva anti zanzare, crema labiale, sapone, fazzoletti di carta, ibuprofene, aspirine, lassativi, astringenti (soltanto come prevenzione), scarpe comode, sandali, giacca per il freddo della notte, batterie per gli apparecchi che hanno bisogno (in Africa le batterie sono di molto bassa qualità).
Cucina Marrocchina
I viaggiatori di altri Paesi devono bere soltanto dell’acqua in bottiglia. Il té verde è la bevanda nazionale e spesso si prepara con la menta. Forma parte della tradizione e si tratta di tutto un rituale per fare il benvenuto all’ospite. Viene chiamato il “wkiskey berber” e si capisce se è ben preparato dalla sua turbante schiuma. I piatti nazionali sono il Tagine, uno stufato di carne e verdure, ed il Cous Cous, semola di grano cotta con molta cura al vapore di uno squisito stufato di verdure e carne.
Il segreto principale di tutta la gastronomia è la speciale selezione di grande varietà di spezie che esistono nella cucina marocchina. Il Pane è costante, ed è presente in tutti i pranzi. Nelle zone rurali ogni famiglia ha un forno di pietra o di argilla dove cuocere il pane impastato con cura per poter mangiarlo appena fatto. La Harira è la zuppa del Ramadan, una nutritiva miscela di pasta, riso, semola, verdure, spezie e coriandolo di forte sapore.
Acquistare in Marocco
Nel momento di fare degli acquisti bisogna ricordare che il Marocco si trova in via di sviluppo quindi tutto risulta più economico che in Europa. Anche oggi si commercializza come tanto tempo fa con permuta, scambiando oggetti o cibo. Nelle piazze dei mercati è possibile acquistare di tutto, un’esplosione di odori e colori.
Inoltre è comune contrattare il prezzo, per comprare bisogna contrattare con il venditore con abilità e senza abusare. L’idea è cominciare con un prezzo un pó più basso da quel che sei disposto a pagare per l’oggetto desiderato e da qui il venditore fa una controfferta cominciando con questo ingegnoso gioco fino arrivare a un accordo.
Alcuni dei prodotti tipici sono l’acqua di zagara, acqua di rose, olio di argan, muschio, datteri, cous cous, harissa (sugo molto piccante), tappetti, fazzoletti stampati, turbanti, accessori di argento, tuniche, babbucce, fossili e quarzo estratto del paese, artigianato berbero e arabo, ceramica, tessuti, strumenti musicali (djarbuca, nacchere, gnawa…), infinita varietà di spezie come lo zafferano, cardamomo, cumino… così pregiate nell’antichità che venivano usate come moneta di permuta negli itinerari Viaggiareinmarocco.
Come Arrivare in Marocco ?
Il volo per arrivare in Marocco non è incluso nel costo del tour, ma le compagnie aeree più conosciute hanno voli giornalieri per Marrakech o Casablanca, (ci sono anche compagnie low-cost che volano in Marocco come Ryan Air o Easy Jet).
Consigliamo di visitare il sito easyjet per verificare date e costi più convenienti e programmare la vostra esperienza in Marocco.
Come Si Fa a Prenotare Un Tour?
Non appena ci avrete indicato le date in base ai vostri biglietti aerei vi manderemo il programma definitivo per il tour da voi richiesto.
Se desiderate prenotare è necessario versare una piccola caparra (in genere intorno al 10% del prezzo totale) mediante bonifico bancario e firmare e inviare per accettazione un documento relativo alle condizioni di viaggio.
Appena riceveremo la caparra vi invieremo la relativa fattura e i soldi restanti dovrete poi consegnarli in Euro, in contanti, all’arrivo in Marocco, al vostro accompagnatore. Anche per questo pagamento riceverete la relativa fattura/ricevuta.
Qual e L’abbigliamento Ideale in Marocco ?
Il Marocco è un paese musulmano, di conseguenza, per rispetto dei suoi abitanti, si consiglia di vestirsi sempre in maniera decorosa, mai troppo scoperti anche in estate, quando fa molto caldo.
Andranno benissimo vestiti di cotone o lino larghi e freschi, tipo camice e pantaloni leggeri. Vanno bene anche t-shirt, meglio magari evitare canottiere e calzoncini troppo corti. È importante avere sempre occhiali e cappellino per il sole, soprattutto nei mesi caldi, così come una crema solare. Nei mesi invernali e nelle mezze stagioni si consigliano vestiti più pesanti.
Cosa portare d’inverno in viaggio in Marocco ?
Pail, scarpe da escursione (per andare nel deserto), giacca invernale.
L’inverno non è freddo di giorno, ma di notte la temperatura si abbassa molto soprattutto se si passa la notte in accampamento berbero durante l’escursione nel deserto.
Cosa portare d’estate in viaggio in Marocco?
Abiti estivi ma non troppo scollati per rispettare le usanze del luogo, scarpe da ginnastica, sandali, crema solare. L’estate è caratterizzata da caldo afoso soprattutto a luglio e agosto.